Valerio, lo scienziato italiano di… 16 anni che ha stupito l’Europa: ecco cosa ha inventato

L'idea alla base dell'invenzione

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, che parte dal presupposto che, aumentando la banda larga, la connessione può arrivare anche in quei piccoli centri che ora ne sono sprovvisti. “Dove vivo, Castelnuovo Calcea, la rete è lenta. Il gestore non ci porta i 7 mega perché costa troppo, navighiamo a 0,6. Stavo facendo esperimenti sulla trasmissione quando ho avuto l’illuminazione. In fondo la fibra ottica trasmette luce lungo un dispositivo fisico. Ma la tecnologia per trasmettere luce senza fili c’è, ed è il laser”, con queste parole Valerio ha spiegato il percorso che l’ha portato a questo riconoscimento prestigioso. Pronto anche. PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE