Virus Ameba: morto un adolescente. Panico in Italia

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recata in pellegrinaggio in North Carolina e la presenza dell’ameba è stata riscontrata nel liquido cerebro-spinale. Le acque della zona saranno analizzate e depurate, visto che è proprio nei tubi e nell’acqua dolce che il parassita tende a proliferare. L’acqua contaminata dal virus è in grado di entrare nell’organismo umano attraverso il naso, arrivando poi al cervello. Il decorso è mortale nella maggior parte dei casi: l’infezione è possibile tramite immersioni in acqua, oppure quando il liquido non è stato depurato correttamente. Inoltre, queste infezioni sono tipiche del periodo estivo, quando i bagni sono frequenti. I sintomi tipici sono mal di testa, febbre, nausea e vomito, solitamente dopo 5-9 giorni dall’infezione.